Michael HoweGli occhi di Michael si aprirono intorno alle otto di mattina.
Il ragazzo era stanchissimo. Non aveva dormito molto, si era addormentato in tarda notte.
Continuava a ripensare a quello che aveva scoperto. Forse suo padre era vivo. Le immagini brutali riaffioravano nella sua memoria, ma la cosa che Michael temeva di più era il fatto che suo padre potesse essere la causa di tutto ciò, magari anche dell'origine dei suoi poteri.
Proprio non riusciva a capire come mai avesse dimenticato di prendere il suo siero, ed ogni volta che ci ripensava gli faceva male la testa.
Erano passate poche ore da quando si era risvegliato nella sua nuova stanza, e dalla discussione avuta con il preside della scuola in cui ora si trovava e di cui aveva scoperto essere diventato uno studente. Ancora non sapeva come avessero fatto a trovarlo, proprio in quel momento, salvandogli la vita, ma gli era grato. Quell'uomo (il preside), gli aveva comunicato tutto quello che doveva sapere sulla struttura, sulle lezioni, sui compagni... tutto.
Ci ripensava guardandosi intorno ancora un po' spaesato, erano successe troppe cose, non riusciva a dormire e aveva fame.